Unione civile come fare e cosa s’intende con unione civile?
L’unione civile è uno strumento giuridico che consente ad una coppia dello stesso sesso di unirsi davanti alla legge e di regolare diritti, doveri ed effetti patrimoniali della convivenza. Nell’articolo ti spiego brevemente la procedura e i documenti che ti occorrono.
Unione civile: Procedura
Le unioni civili sono state introdotte per la prima volta in Italia nel 2016 con la legge n.76 definita più comunemente Legge Cirinnà.
La legge che ha finalmente garantito anche alle coppie omosessuali la possibilità di coronare il proprio sogno d’amore, prende il nome da Monica Cirinnà, senatrice, promotrice e prima firmataria della norma
Le unioni civili possono essere costituite solo tra persone maggiorenni dello stesso sesso
L’unione va ufficializzata presso il Comune innanzi all’ufficiale di Stato Civile e alla presenza di due testimoni maggiorenni. Successivamente sarà registrata nell’Archivio dello Stato Civile. In questa sede le parti acquistano diritti, si assumono i doveri che discendono dall’Unione civile, scelgono l’indirizzo della casa dove si svolgerà la vita familiare e stabiliscono il regime patrimoniale.
La coppia può scegliere liberamente il Comune che desidera, non è infatti obbligata a celebrare la propria unione presso il proprio comune di residenza.
Chi celebra l’unione civile?
L’unione civile è celebrata dal Sindaco o in alternativa dall’ufficiale di Stato Civile delegato, oppure da altri soggetti delegati dal Sindaco (assessori, consiglieri comunali).
L’art. 1 comma 3 del DPR 396/200 come modificato dal D.Lgs. 5/2017 ha previsto la facoltà per la coppia di scegliere liberamente la persona che celebrerà l’unione.
Di seguito ti spiegherò come procedere per non perderti nei meandri della burocrazia e coronare finalmente il tuo sogno.
Unioni civili: Diritti e Doveri
Dalla costituzione della unione civile scaturiscono sia diritti che oneri. Prima di compiere il grande passo devi sapere quali sono.
Gli obblighi reciproci sono:
- l’obbligo assistenza morale e materiale;
- l’obbligo alla coabitazione.
I componenti della unione civile sono tenuti, ciascuno in relazione alle proprie disponibilità economiche e capacità di lavoro, a contribuire ai bisogni della coppia.
Relativamente al cognome, nel caso di unione civile , i componenti possono decidere di
- Mantenere ognuno il proprio cognome
- Indicare un cognome comune scegliendolo tra i loro dalla coppia tra i loro
- Anteporre o posporre il cognome dell’altro al proprio
In relazione al regime patrimoniale, la coppia può scegliere liberamente tra il regime legale della comunione dei beni e quello della separazione. Il regime ordinario previsto dalla legge è quello della comunione dei beni. Questo significa che se la coppia intende optare per la separazione lo deve indicare espressamente al momento della richiesta di costituzione dell’unione civile.
Dall’unione civile non discende alcun obbligo di fedeltà, ne deriva che l’esistenza di una unione extraconiugale non può essere invocata al fine di chiedere lo scioglimento dell’unione.
I consigli pratici per non perderti nei meandri della burocrazia
Se hai deciso di coronare il tuo sogno e costituire una unione civile, la prima cosa che devi fare insieme al tuo partner è quella di scegliere il Comune in cui registrare la vostra unione. Ebbene, non siete obbligati a unirvi civilmente nel vostro comune di residenza.
Una volta scelto il Comune, dovrete dare comunicazione all’Ufficiale di Stato Civile del Comune ove intendete unirvi civilmente.
In che modo?
UNIONE CIVILE PROCEDURA: LA RICHIESTA ALL’UFFICIALE DI STATO CIVILE
Controlla se sul sito del Comune vi è presente il relativo modulo, compilalo insieme alla tua dolce metà e consegnalo presso l’ufficio di Stato Civile del Comune prescelto, o in alternativa invialo mediante PEC.
Ho notato che non tutti i comuni dispongono sul proprio sito di una modulistica, per questa ragione ti lascio il link del modulo presente nel sito del Comune di Napoli.
Compilalo in ogni sua parte indicando il Comune, i vostri dati anagrafici, la dichiarazione di essere liberi da precedenti matrimoni o unioni civili, la scelta del cognome da adottare e del regime patrimoniale e la data della celebrazione.
E’ piu’ complicato a dirsi che a farsi, vai sul link, scarica il modulo e stampalo, compilatelo insieme e firmatelo.
Scegliete poi se volete consegnarlo di persona, in quel caso provvedete a farvelo protocollare, oppure mediante PEC, cercate la PEC dell’Ufficio Stato Civile sul sito internet del Comune che avete scelto.
I documenti che devi allegare alla richiesta sono:
- Copia del documento i identità di entrambe i membri della coppia
- Copie dei documenti di identità dei testimoni
- Copia del documento di identità dell’officiante (eventuale)
EVENTUALE DELEGA ALLA CELEBRAZIONE DELL’UNIONE CIVILE
La legge prevede la possibilità di scegliere liberamente la persona che celebrerà la vostra l’unione. Hai capito bene. Questo significa che puoi scegliere tra i tuoi amici chi dovrà celebrare il matrimonio! Ma se i tuoi amici sono timidi, non temere, potrai anche decidere di affidare la celebrazione ad un officiante.
In questo caso ti occorrerà fare una richiesta di Delega al Sindaco. Ti lascio il link del modulo presente sul sito del Comune di Napoli.
La richiesta di delega dovrà essere compilata e firmata dalla persona che celebrerà l’unione.
Devi sapere che la richiesta di delega deve essere depositata al Comune personalmente dalla persona che dovrà celebrare l’unione ella dovrà essere munita di
- Certificato di Iscrizione nelle Liste elettorali, che dovrà essere richiesto al Comune di Residenza del Celebrante
- Copia del documento di Identità
- Modulo di richiesta di delega
Molte coppie infatti scelgono di celebrare il rito direttamente presso la struttura ricettizia ove seguirà la festa, per questo spesso si chiede al sindaco la delega, fermo restando che Sindaco e officiante possono entrambe partecipare alla celebrazione.
Un consiglio spassionato è quello di risolvere le grane burocratiche un pò di tempo prima, poichè quando si effettua la richiesta ad un comune, l’Ufficiale di Stato civile deve provvedere a controllare la veridicità delle informazioni e successivamente richiede ai Comuni di nascita l’estratto integrale di nascita dal quale si evincono i relativi alla cittadinanza, residenza, stato libero e nascita.
Unione civile, quando è vietata
La legge ha previsto alcune cause impeditive per la costituzione dell’unione. Questo significa che in presenza di queste l’unione non è permessa. Esse sono le seguenti:
- Esistenza di un precedente matrimonio o unione civile di uno o di entrambi
- Mancanza della capacità di agire di uno o entrambe i componenti (es. un minore di anni 18)
- Se esiste un rapporto di affinità o parentela tra i membri della coppia
- Se uno dei due è stato condannato in via definitiva per omicidio consumato o tentato nei confronti dell’altro
Scioglimento dell’unione civile: Come sciogliere unione civile
Lo scioglimento dell’unione civile può avvenire sia automaticamente che per effetto del consenso di uno o di entrambe dei due membri.
L’unione civile si scioglie automaticamente in seguito alla morte, o alla dichiarazione di morte presunta di una delle parti. Si scioglie in maniera automatica anche quando viene emessa sentenza di rettificazione di attribuzione di sesso di una delle parti.
L’unione civile può essere sciolta se i componenti dell’unione singolarmente o congiuntamente abbiano manifestato la volontà di scioglimento davanti all’Ufficiale di Stato Civile. Nel caso in cui la volontà provenga da uno solo, essa deve essere notificata all’altro.
La domanda di scioglimento dell’unione può essere proposta dopo tre mesi dalla data della manifestazione di volontà.
La domanda di scioglimento dell’unione può essere proposta al Tribunale ordinario, oppure al Sindaco.
Gli effetti dello scioglimento sono immediati. Ho dedicato un articolo alla procedura di scioglimento dell’Unione civile.
La legge non prevede per le unioni civili un periodo di separazione e di successivo divorzio
LEGGI ANCHE:
Comments 3