18 maggio chi riapre? saranno in vigore le nuove regole per gli spostamenti. L’allentamento delle restrizioni è stato raggiunto grazie ad un accordo tra il Governo e le Regioni. Quali sono le nuove regole?
In queste ore è intervenuto l’accordo tra il Governo e le Regioni relativamente alle nuove regole sulle riaperture. L’accordo ha previsto che le linee guida saranno uguali per tutte le Regioni, salvo eccezioni che riguarderanno le zone in cui si ripresenteranno eventualmente nuovi focolai di contagio. Resta ferma la facoltà delle regioni di prevedere regole più stringenti.
Ci troviamo in un periodo abbastanza delicato di questa emergenza sanitaria. E’ indispensabile allora informarsi su cosa è possibile fare e cosa no.
Dal comunicato stampa del consiglio dei Ministri n. 46 apprendiamo le seguenti novità:
Quali attività ripartono il 18 maggio?
Bar e Ristoranti: (Posti limitati, distanziamento di un metro, in alternativa barriere divisorie tra i tavoli)
Parrucchieri, ed estetisti: (prenotazioni obbligatorie, divieto di sauna, idromassaggio e bagno turco)
Alberghi: (percorsi differenziati, distanziamento nelle aree comuni)
Musei: ( ingressi a numero limitato)
Spiagge: (10 metri quadrati per ombrellone, lettini disinfettati, no a sport di gruppo).
Funzioni religiose
Le funzioni religiose con la partecipazione di persone dovranno svolgersi nel rispetto dei protocolli sottoscritti dal Governo e dalle rispettive confessioni, contenenti le misure idonee a prevenire il rischio di contagio.
Nuove regole sugli Spostamenti dal 18 maggio al 3 giugno
Nella propria regione di residenza
Gli spostamenti non dovranno più essere giustificati con l’autocertificazione
Resta invariato l’obbligo di indossare la mascherina e di osservare il distanziamento sociale di almeno un metro, nonché la raccomandazione di rimanere a casa se si ha una temperatura corporea superiore a 37,5 gradi o sintomi sospetti.
Resta valido il divieto di spostarsi fuori dalla propria regione di residenza
Sarà ancora vietato, almeno sino al 2 giugno, spostarsi con qualsiasi mezzo di trasporto in una regione diversa rispetto a quella in cui attualmente ci si trova, così come quelli da e per l’estero, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza o per motivi di salute; resta in ogni caso consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza.
Vi ricordiamo che le raccomandazioni per evitare il contagio restano sempre le stesse:
- INDOSSARE LA MASCHERINA
- RISPETTARE IL DISTANZIAMENTO SOCIALE
- LAVARSI SPESSO E BENE LE MANI
- DISINFETTARLE QUANDO NON E’ POSSIBILE LAVARLE