PlayStation 5 su Facebook la nuova truffa che danneggia Unieuro.
Ci risiamo, non è la prima volta che il nome di Unieuro viene sfruttato dai truffatori del web per ledere gli interessi dei consumatori e allo stesso tempo l’immagine del noto colosso dell’elettronica.
Vi avevamo già parlato qualche tempo fa della truffa Unieuro. Vi avevamo anche dispensato i consigli giusti per non cadere nella trappola, ma a quanto pare, le truffe online non solo sono dietro l’angolo, ma spuntano quotidianamente come funghi.
Ma prima di spiegarvi come si presenta la truffa e sopratutto come difendersi ed evitarla, ci teniamo a fare delle opportune precisazioni.
Come in tutte le altre situazioni precedenti, anche in questa circostanza la società Unieuro è essa stessa parte lesa. Gli annunci truffaldini, i siti pirata e i tentativi fraudolenti ledono i diritti dei consumatori. Raggirano gli utenti meno esperti e ledono l’immagine della nota azienda.
Anche in questa circostanza, così come avvenuto in passato, Unieuro ha provveduto ad effettuare le opportune denunce segnalandolo alle autorità competenti.
Come si presenta la truffa della PlayStation 5 su facebook
La truffa ha ad oggetto uno dei prodotti di elettronica più ricercati al mondo. Ebbene, in questo periodo è davvero complicato trovare la PlayStation 5. Tale difficoltà aumenta il numero dei tentativi di truffa, e allo stesso tempo rende più succulente le offerte per gli amanti del genere.
Vi anticipo che si tratta di un tentativo di phishing, se non sapete cosa significa vi invito a leggere l’articolo dove vi spieghiamo di cosa si tratta e soprattutto come evitarlo.
Negli ultimi giorni circola in rete un post sponsorizzato sul social network Facebook, di un sito molto molto simile a quello del colosso Unieuro. All’interno del post si legge che Unieuro è possibile acquistare l’introvabile Playstation 5 al costo di 500 euro.
Il dato sconcertante è che la pagina che sponsorizza questa inserzione è un vero e proprio clone di quella originale. Appare molto credibile in quanto presenta non solo la “spunta blu” che su Facebook è certificato di garanzia e di autenticità della pagina, ma riporta un numero di seguaci di oltre 500.000. Dati questi, sicuramente capaci di carpire la fiducia dell’utente del web.
L’ esistenza di una pagina di questo tipo è sicuramente molto grave e si caratterizza da un numero di raggiri molto forti tali da indurre l’utente a cascarci. Questa volta, dobbiamo ammetterlo, i truffatori si sono impegnati particolarmente a partorire la truffa. Agli occhi dei meno esperti, infatti, la pagina, il post e lo stesso sito su cui si viene reindirizzati appare praticamente affidabile.
PlayStation 5 su Facebook restock: L’ennesimo tentativo di truffa ai danni di Unieuro
Questa volta, dunque, è più facile cascarci, per questo vi invitiamo a leggere tutto l’articolo per leggere tutti i nostri consigli antitruffa al fine di capire come comportarsi per non cascare.
La pagina artefice della truffa si chiama “Unieuro_italia”, ce lo fa sapere sky tg 24 e riporta il logo ufficiale di Unieuro. La pagina ufficiale quella originale si chiama semplicemente Unieuro.
La truffa in atto secondo numerose segnalazioni, avrebbe ad oggetto non soltanto PlayStation anche smartphone e altri prodotti elettronici.
Nel caso di specie, la truffa mira a rubare denaro ai poveri utenti che credendo di acquistare a 500 euro l’ormai introvabile console della Sony rimangono praticamente fregati.
Quali sono i rischi della truffa playStation 5
I rischi di questa tipologia di truffe, ve lo diciamo continuamente, sono sempre gli stessi. I primo è quello di perdere somme di danaro anche ingenti, seguono quelli relativi alla sottrazione di dati personali e bancari.
Il rischio, questa volta, è molto forte in quanto l’inserzione pubblicata sul social network mira a colpire una platea ampia e indefinita di utenti, molto più rispetto alle tipiche truffe che si sviluppano mediante l’invio di email o sms.
A cosa prestare attenzione per riconoscere la truffa e non cascarci
Questa volta bisogna prestare attenzione all’ URL del sito su cui sarete indirizzati. Mi rivolgo ai meno esperti: Una volta che avete cliccato sull’offerta contenuta nel post sponsorizzato su Facebook, verrete condotti direttamente su un sito fake che appare praticamente uguale a quello di Unieuro. E’ già successo in passato con Amazon, Ikea, Decathlon, instagram e con la truffa dei buoni spesa.
Prestate attenzione all’URL
Il sito fake riporta il logo di Unieuro e ripropone i medesimi colori, grafica e schermata. La differenza a cui dovete fare caso, come vi dicevo, è l’URL. L’URL è l’indirizzo internet, cioè www. ecc. ec..
In questo caso l’URL a cui sarete indirizzati è il seguente:
www.unieuro.lt
A ben vedere la parte finale dell’indirizzo è sbagliato, è posta una L al posto della I del .it. Il sito fake appare come .lt
Il sito ufficiale di unieuro è invece il seguente
www.unieuro.it
Ad occhio la differenza è impercettibile a differenze delle altre truffe in cui, invece, le differenze nell’URL sono molto più evidenti.
Attenzione alle modalità di pagamento offerte (Playstation 5 su facebook)
Altro elemento a cui prestare attenzione è la modalità di pagamento prevista e offerta dal sito. Prestando attenzione, infatti, vi renderete conto che il sito su cui siete stati indirizzati non prevede la possibilità di pagare con il comodo e sicuro Paypal.
Attenzione! Quando un sito internet non vi permette di pagare con Paypal è sintomatico di un pericolo! Paypal, infatti, consente il rimborso in caso di acquisti truffaldini. Quindi diffidare da chi non vi consente di pagare mediante tale modalità.
Occhio alla barra di ricerca
Nel caso di specie, la truffa playstation 5 si realizza su di un sito fake che appare identico all’originale. In particolare però si tratta di un sito solo estetico e non funzionante. Ad un occhio esperto, salta subito evidente che si tratta solo di una homepage ove è possibile acquistare esclusivamente la Playstation 5 in verità inesistente.
Se provate a cercare un qualsiasi prodotto vi renderete conto che la barra di ricerca non è funzionante.
I consigli anti truffa di Iononcicasco.it
I consigli anti truffa sono molto simili tra loro e li indichiamo a seguito dei nostri articoli relativi alle truffe in atto.
- Mai cliccare su link e su allegati da scaricare se non si è assolutamente certi della fonte;
- Verificare che stiate navigando su pagine ufficiali, se è necessario contattare direttamente l’azienda;
- Una volta individuata un’offerta, un messaggio o una pubblicità bisogna confrontarsi direttamente sui siti ufficiali o ancora meglio con l’azienda in questione;
- Controllare bene l’URL, quindi l’indirizzo web del sito. I truffatori, infatti, creano siti con nomi molto simili a quelli originali;
- Se siete caduti nella trappola, avete comunicato dati personali o estremi bancari, bloccate immediatamente il vostro conto e denunciate alla Polizia postale.
A tal proposito abbiamo redatto una guida gratuita per gli utenti meno esperti: Truffe online? Non vi temo. Breve guida su come difendersi dalla rete.
Vi invitiamo inoltre a rimanere aggiornati sulle truffe in atto leggendo la nostra sezione dedicata alle truffe.
Unieuro è vittima di una nuova truffa a suo danno
La nota azienda di elettronica ha sporto formali denunce e ha rilasciato un’intervista a Repubblica nella quale ha dichiarato:
La società ha già provveduto a disconoscere il falso sito e a segnalarlo alle autorità competenti. Allo stesso tempo Unieuro si è attivata per l’acquisto del dominio in oggetto, con l’obiettivo di oscurarlo definitivamente, cosa che accadrà nelle prossime settimane.
Unieuro ha inoltre dichiarato
Unieuro è al corrente di questo ennesimo tentativo di truffa che, attraverso un falso sito internet, pubblicizza la vendita di una famosa console per videogiochi difficile da reperire sul mercato.
Il sito “fake” riporta logo e informazioni del tutto simili e sovrapponibili a quelli che compaiono sui canali ufficiali dell’azienda, inducendo l’ignaro utente ad acquistare online nella convinzione di trovarsi sul sito ufficiale del marchio “UNIEURO”.
La società ha già provveduto a disconoscere il falso sito e a segnalarlo alle autorità competenti e comunica che non risultano intrusioni sui propri server. Allo stesso tempo si è attivata per l’acquisto del dominio in oggetto, con l’obiettivo di oscurarlo definitamente, cosa che accadrà nelle prossime settimane. La priorità dell’azienda è la tutela dei consumatori, della reputazione e credibilità del brand.
Per questo investe ingenti risorse in attività di intelligence per intercettare i tentativi di phishing attraverso cui le reti di truffatori, con mail o sms contraffatti, richiedono di cliccare su un link al fine di raggiungere una pagina web simile a quella originale e ufficiale.
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